New Biotech Development labs at ICGEB Trieste

Nuovi laboratori per lo sviluppo dei farmaci biosimilari presso l’ICGEB di Trieste

Il 14 maggio all’ICGEB di Trieste, saranno inaugurati i nuovi laboratori realizzati con il sostegno delle Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia.

I nuovi laboratori dell’Unità di Sviluppo e Trasferimento Biotecnologico rappresentano un importante investimento, realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, con importanti ricadute economiche e tecnologiche per Trieste, per la Regione e per l’Italia. I nuovi laboratori, che comprendono 15 camere bianche dotati di attrezzature di ultima generazione e conformi alla normativa farmaceutica (pharma-compliant), saranno dedicati alla ricerca, produzione e certificazione di qualità dei farmaci biosimilari, destinati a rivoluzionare il mercato farmaceutico nei prossimi anni.

Presenti all’inaugurazione, a sottolineare il ruolo preminente del Governo Italiano nel promuovere e finanziare le attività di ICGEB, il Ministro Fabrizio Nicoletti, Direttore Centrale per l’Innovazione e la Ricerca, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Governatore dell’ICGEB per l’Italia – e Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, che darà testimonianza del forte impegno della Regione a supporto della ricerca e dell’innovazione in un contesto di promozione della cooperazione internazionale e dell’eccellenza del Sistema Trieste. Interverranno inoltre Lawrence Banks, Direttore Generale di ICGEB e Natasa Skoko, Capo Gruppo dell’Unità e responsabile dei laboratori.

Le attività dell’Unità vanno al cuore del trasferimento tecnologico. Il gruppo si occupa di ricreare le metodologie produttive di farmaci biologici non più coperti da brevetto industriale. L’obiettivo è ottenere biosimilari, farmaci biologici simili per qualità, sicurezza ed efficacia al prodotto di riferimento industriale, ad un costo nettamente inferiore. I nuovi laboratori permetteranno di offrire una formazione di altissimo livello al personale delle ditte farmaceutiche dei Paesi membri di ICGEB sia per le metodologie e i farmaci sempre più avanzati che saranno sviluppati ma anche per l’ambiente e i macchinari che offrono.

Lawrence Banks dichiara: “ICGEB ha oltre 20 anni di esperienza nello sviluppo di prodotti biofarmaceutici. In questo periodo la tecnologia è stata trasferita da Trieste ad aziende di tutto il mondo, consentendo loro di produrre terapie, come gli interferoni per il trattamento Covid19, l’insulina e gli anticorpi monoclonali per le terapie contro il cancro, a costi molto più economici di quelli delle big pharma. Ciò garantisce che medicinali a prezzi accessibili possano essere ottenuti da tutti indipendentemente dal contesto socioeconomico”.

Unità per lo Sviluppo delle Biotecnologie – flyer